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 CINA INSOLITA

Record: il più grosso uovo di gallina del mondo

Il proprietario di un gallina nella provincia cinese del Heilongjiang, ha reso noto che il suo animale ha deposto un uovo enorme il 10 giugno, meritando il suo posto nel Guinnes dei Primati.
L’uovo misura 6,3 cm di larghezza e 9,2 di lunghezza e pesa 201 grammi, cioè tre volte un normale uovo. Il proprietario, Zhang Yinde, un impiegato dell’Ufficio forestale del villaggio di Suiling, ha conservato l’uovo in frigorifero.
Zhang ha riferito alla stampa che l’uovo è simile a qualsiasi altro, salvo per il fatto di avere il guscio un po’ più ruvido. Ha intenzione di chiedere il riconoscimen-to da parte del Guinnes dei Primati.
“Questa gallina è una super mamma. In precedenza ha già deposto altre 3 grandi uova e ne ha già deposto 4 nello stesso giorno.
Zhang aveva ottenuto la gallina gratuitamente per averne comprato altre 10 da un allevatore. Le altre sono già finite sul suo piatto. La gallina si nutre in un modo poco comune: “Ama passeggiare vicino alla cuccia del mio cane per rubargli del cibo”, ha dichiarato Zhang. “Il precedente recordo del Guinnes per un uovo era di 176 grammi. Penso che il mio batta questo record”, ha aggiunto Zhang.

Una carta ritagliata gigante

 

 

Gao Xiaodong, un amante dell’arte tradizionale cinese, il 4 giugno 2009 ha creato una carta ritagliata intitolata “Profilo di Guangong” nella città di Hejin, situata della provincia settentrionale del Shanxi. Gao per realizzare questa carta ritagliata lunga 13,16 m e larga 7,98 m ha impiegato 9 mesi.
Guangong 关公 è l’immagine deificata di un celebre generale durante il periodo dei Tre Regni (220-280), di nome Guan Yu 关羽.
La Cina ha più di 338 milioni di internauti.

In un rapporto pubblicato dal Centro Informazioni della rete Internet cinese, si legge che a fine giugno il Paese di Mezzo contava 338 milioni di internauti, cioè 40 milioni in più rispetto a fine 2008.
Tra gli internauti, 320 milioni (94,3%) utilizzano la banda larga, cioè 3,7 punti in più rispetto alla fine 2008. Il numero di persone che utilizzano il telefono cellulare per avere accesso a Internet ha raggiunto i 155 milioni, con un aumento del 32,1% rispetto al primo semestre 2008. La maggior parte delle persone utilizzano Internet per avere informazioni, per divertirsi e per attività sociali. L’acquisto online è sempre più popolare: il numero di acuirenti online è infatti passato in sei mesi da 14 a quasi 88 milioni.
Un villaggio cinese costretto a cambiare nome.

Un villaggio cinese della provincia dello Shanxi si vede costretto a cambiare nome, o comunque i caratteri compenenti il suo nome, in quanto quest’ultimo com-prende due caratteri cinesi raramente utilizzati, che non si possono nel nuovo sistema informatico della polizia.
I caratteri “Tang” e “Lu” sono utilizzati da decenni, ma gli abitanti di Tanglu che hanno cercato di ottenere un certificato di matrimonio, hanno incontrato notevoli difficoltà poiché i computer non riconoscevano la loro città d’origine indicata sulla carta d’identità.
Il sistema è diventato un problema anche per coloro che cercano un impiego, i viaggiatori, o coloro che fanno delle transazioni immobiliari.
Alcuni abitanti di Tanglu ed esperti, pensano che cambiare il nome del paese sia pregiudizievole alla loro cultura e ai loro costumi, ma secondo la polizia sarebbe troppo oneroso fare modificare i programmi informatici. Quindi…
Proposta stravagante di un albergo


Un albergo cinese propone ai suoi clienti di dormire dentro scatole che assomigliano a delle grandi bare. 
Questo hotel è gestito da Tang Yulian a Chengdu, in Cina, nella provincia del Sichuan (sud-ovest). Malgrado le condizioni poco confortevoli, per affittare una scatola di legno a guisa di letto per una notte si spendono 2400 yuan (270 euro), l’equivalente della tariffa di una camera in un albergo a cinque stelle.
Ma che bel turchese!

Nella città di Xiangfan, nella provincia dello Hebei, è stato scoperto un turchese gigante che misura quali 100 cm di lunghezza, 60 cm di altezza e pesa 210 kg.
Il turchese è stato acquistato da Zhang Wenli, un collezionista locale, da un contadino della contea di Zhushan, provincia dello Hubei. Il geologo Chen Qiming ha pulito la gemma per meglio apprezzarne la bellezza e il valore. Oggi il turchese si trova essenzialmente nel sud-ovest degli Sati Uniti, in Iran e nella penisola del Sinai.
Lingotti d’oro e d’argento per l’anno della Tigre

Come per ogni Nuovo Anno cinese (o festa di primavera), la Cina edita dei lingotti d’oro e d’argento in serie limitata con l’effige dell’anno a venire.
Il 3 dicembre, la Zecca cinese ha presentato alla stampa dei lingotti d’oro e d’argento decorati con differenti immagini tradizionali della tigre. I lingotti, del peso tra i 50 grammi e il chilo, sono stati messi in vendita a partire dal 10 dicembre scorso. Tali lingotti commemorativi a tiratura limitata sono molto popolari in Cina e si vendono “come il pane” in quanto sono considerati dispensatori di fortuna a chi li possiede. 
Il 14 febbraio 2010, oltre alla tradizionale festa di San Valentino, i Cinesi del mondo intero celebreranno il Nuovo Anno sotto il segno della Tigre di metallo.
Calligrafie giganti

Il 16 marzo scorso, il calligrafo Lu Songxian ha realizzato, con un pennello decisamente enorme, un carattere cinese in un solo tratto.
La calligrafia gigante rappresenta il carattere cinese 寿 (shòu), che significa longevità, su un foglio di carta Xuanzhi lungo 10 m e largo 2,7 m, ed è stata realiz-zata nel tempio del giardino Yuyuan, nella parte orientale di Shanghai, in occasione dell’arrivo della primavera. Contemporaneamente 100 bambini, nello stesso luogo, hanno realizzato ognuno una calligrafia dello stesso carattere.



Solo alcuni mesi più tardi, il 24 novembre, a Hangzhou, nella provincia del Zhejiang, l’artista cinese Song Tao ha presentato alla stampa la sua calligrafia gigante di un metro di larghezza e 200 m di lunghezza.
L’opera d’arte è stata realizzata per sostenere la candidatura del “Grande Canale Beijing-Hangzhou” al patrimonio mondiale dell’Unesco. In questa calligrafia sono riunite le poesie di oltre 100 celebrità dedicate al canale.
Questo Grande Canale artificiale è il più vecchio e più lungo del mondo. Risale altre 2500 anni fa e il suo tragitto si svolge per 1794 km. Collegando Beijing a Hangzhou, attraversa 6 province e municipalità, dal nord al sud: Beijing, Tianjin, lo Hebei, il Shandong, il Jiangsu et il Zhejiang. Unisce 5 reti idrografiche, i fiumi Giallo, Hai, Huai, Yangzi e Qiantang. Lungo il canale si trova anche ogni sorta di vestigia culturale. 
Orologio svizzero in una tomba cinese di 400 anni fa

Recentemente, in una tomba cinese sigillata da oltre 400 anni, è stato scoperto un orologio svizzero.
Gli archeologi cinesi sono rimasti stupefatti nel trovare un orologio svizzero in una tomba della dinastia Ming (XV-XVI sec.) a Shangsi, nel sud della Cina, quando questa sembrava non essere mai stata aperta dall’intterramento del suo occupante.
L’orologio in miniatura, a forma di anello, daterebbe meno di un centinaio d’anni. È stato inciso nella pietra e il suo quadrante indica le ore 10.06. Sul retro è incisa la parola “Swiss”.
La dinastia Ming conosceva già l’orologeria, ma ciò non può spiegare come quest’orologio abbia un aspetto così moderno, né l’incisione della parola Swiss. Evi-dentemente si tratta di uno scherzo. Tuttavia, gli archeologi non ne sono gli autori poiché al momento di questa strana scoperta venivano filmati da due giorna-listi per la realizzazione di un documentario.
Gli scavi sono stati sospesi e i ricercatori sono rimasti in attesa dell’arrivo di esperti da Pechino per aiutarli a svelare questo mistero tra i più inquietanti.
Cioccolato che passione!

Una Grande Muraglia in cioccolato di 10 metri di lunghezza e 2 di altezza sarà il “clou” di un parco tematico sul cioccolato situato in prossimità dello Stadio Nazionale (Nido d’uccello) a Pechino che sarà inaugurato il 29 gennaio 2010. Per realizzarla sono state utilizzate 10 tonnellate di cioccolato e sarà presente in questo parco assieme ad altri celebri icone turistiche cinesi come le Grotte di Mogao e i guerrieri di terracotta dell’imperatore Qin, tutti rigorosamente di cioc-colato.
Il parco World Chocolate Wonderland di 20.000 mq dovrebbe attirare i turisti, che sono meno numerosi del previsto, anche al Nido d’Uccello.
Ogni anno, i Cinesi consumano in media cioccolato per 3 miliardi di yuan (circa 310 milioni di euro) e questo mercato cresce del 10-15% ogni anno.

Frammenti d'Oriente, dicembre 2009

 

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