Nella esaltazione della raffinatezza grafica, i sottili piaceri delle “città senza notte” accanto al culto dell’onore, tipico dei Samurai. Due facce del Giappone attraverso l'arte del mondo fluttuante.

A cura di Vincenzo Sanfo (Centro Italiano per le Arti e la Cultura), Associazione Culturale Sulla Parola; con la collaborazione di Enzo Bartolone della Edizioni Angolo Manzoni.

Soggetto:  Amore e guerra, raffinata bellezza e onore cavalleresco.

Contenuti:  Il mondo delle Geishe: la sensualità e la beltà tramandate dagli antichi maestri come Moronobu , Jihei ,Torii, Masanobu sino al maestro assoluto della bellezza conturbante, Utamaro. Geisha significa letteralmente “artista”, la società delle Geishe è denominata "Mondo del fiore e del salice". L’altro versante della mostra è dedicato al culto dell’onore, tipico dei Samurai, i quali nell’esaltazione della guerra, portano i segni di una cavalleresca dedizione al proprio signore . Il Samurai, "colui che serve" è guerriero tribale ed eroe solitario, condottiero in guerra ed esteta in pace, vendicatore del suo signore e aristocratico amministratore...

Materiale:  150 opere tra xilografie, calligrafie, armature, spade, Kimono, oggetti da toeletta , strumenti e ventagli (provenienti da collezioni private), oltre ad una straordinaria selezione di fotografie d’epoca, colorate a mano con colori all'anilina: la fotografia nel mondo fluttuante.

Soggetti dell'immagine:  Il materiale esposto, proveniente in massima parte da prestigiose collezioni private , costituisce una occasione unica per ripercorrere il senso di una civiltà dalle antiche e nobili origini. Tre secoli di storia nipponica, dal 1600 al 1900.

Orario: Dal martedì alla domenica, ore 10.00 - 19.00.