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Il Palazzo del Potala

Il Palazzo del Potala (布达拉宫 Bùdálā Gōng in cinese; པོ་ཏ་ལ་ Po-ta-la in tibetano) è uno dei simboli più iconici non solo del Tibet, ma dell’intera civiltà buddhista himalayana. Si erge maestoso sulla Collina del Marpo Ri a Lhasa, la capitale del Tibet, ed è stato per secoli la residenza invernale del Dalai Lama, oltre che il cuore politico e spirituale del paese.
🏯 Cosa rappresenta
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Simbolo del potere temporale e spirituale del Dalai Lama.
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Rappresentazione architettonica del mandala buddhista, cioè un microcosmo del cosmo sacro.
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Centro di pellegrinaggio per milioni di buddhisti da tutto il Tibet e dal mondo.
📜 Storia del Potala
🏗️ Origini
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Il primo nucleo risale al VII secolo, costruito dal re tibetano Songtsen Gampo per la sua sposa cinese, la principessa Wencheng.
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L’attuale struttura fu ampliata nel XVII secolo (1645–1694) dal V° Dalai Lama, che ne fece la sede principale del governo teocratico tibetano.
🏛️ Periodo moderno
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Continuò a essere la residenza dei Dalai Lama fino alla fuga in India del XIV Dalai Lama nel 1959.
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Da allora, non è più abitato, ma è conservato come sito storico e museo.
🏆 Riconoscimenti
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1994: dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
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È uno dei siti storici più protetti della Cina.
🧱 Struttura architettonica
Il Potala si divide in due sezioni principali:
🟥 Palazzo Rosso (Red Palace)
Parte spirituale del complesso, dedicata al culto e alla meditazione.
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Contiene santuari, cappelle, sale di preghiera, murali sacri e le stūpa funerarie (chorten) di diversi Dalai Lama, tra cui quella dorata del V Dalai Lama.
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Ricco di affreschi, statue di Buddha e testi sacri.
⬜ Palazzo Bianco (White Palace)
Parte amministrativa e residenziale.
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Antica residenza del Dalai Lama.
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Conteneva gli uffici governativi, stanze di ricevimento, biblioteche, cucina reale e spazi per lo studio dei testi sacri.
📏 Dati tecnici
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Altezza: oltre 115 metri, 13 piani.
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Lunghezza: circa 400 metri da est a ovest.
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Contiene oltre 1.000 stanze e 10.000 altari.
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Costruito interamente in pietra e legno, con murature spesse fino a 5 metri alla base.
✨ Aspetti artistici e spirituali
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Le pareti interne sono coperte da murali coloratissimi, raffiguranti la vita del Buddha, biografie dei Dalai Lama, e cosmologie tantriche.
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Statue di Buddha, bodhisattva, maestri tantrici e protettori del dharma.
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Le stūpa funerarie sono ricoperte d’oro e incastonate con pietre preziose (soprattutto quella del V Dalai Lama).
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In molte stanze si trovano lampade alimentate da burro di yak, offerte votive.
🙏 Significato spirituale
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Il Potala è visto come una manifestazione architettonica del Monte Meru, la montagna cosmica nella cosmologia buddhista e hindu.
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Per i pellegrini tibetani, compiere la kora (circumambulazione rituale) attorno al Potala è atto di merito spirituale.
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Simboleggia il collegamento tra cielo e terra, tra il sacro e il temporale.
🎟️ Visita oggi
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Accesso: controllato, richiede biglietto e spesso prenotazione anticipata (soprattutto per stranieri).
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Tempo di visita: 2–3 ore per l’interno, più tempo per la passeggiata attorno.
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Consigli: portare acqua, acclimatarsi all’altitudine di Lhasa, e rispettare i divieti fotografici in alcune aree sacre.
📚 Curiosità
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Il nome “Potala” deriva da Potalaka, la mitica montagna dell’Avalokiteshvara, il bodhisattva della compassione, di cui il Dalai Lama è ritenuto incarnazione.
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Il Dalai Lama stesso ha studiato e meditato nelle stanze del Palazzo Bianco.
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Alcuni murali raccontano scene della storia tibetana, inclusi incontri con imperatori cinesi e figure spirituali indiane.
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In epoca imperiale, il palazzo era visibile da ogni punto della città e considerato “la montagna sacra degli uomini”.
Ecco un itinerario dettagliato per visitare il Palazzo del Potala, pensato per chi desidera immergersi nella sua maestosità e spiritualità senza tralasciare nulla di importante. La visita ha un tempo regolato (spesso 1 ora all’interno) ma l’esperienza può durare anche mezza giornata se si includono le aree esterne e la circumambulazione rituale.
🧭 Itinerario di visita al Potala
⏰ Durata consigliata:
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Totale: 3–4 ore
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Interno (area visitabile con biglietto): ~1 ora (tempo cronometrato)
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Esterno, foto, kora: 1–2 ore
1️⃣ Ingresso esterno & salita alla collina Marpo Ri
📍 Punto di partenza: biglietteria e controllo sicurezza (sud-ovest del Potala)
🎟️ Nota: prenotazione obbligatoria almeno 1 giorno prima (specie per stranieri)
🪜 Salita alla collina:
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Cammino in salita di circa 20–30 minuti, lungo scalinate di pietra che attraversano terrazze panoramiche
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Vista spettacolare su Lhasa, il Jokhang, il fiume Lhasa, e le montagne circostanti
📸 Suggerimento fotografico: la salita è il momento perfetto per scattare foto delle facciate bianche e rosse del palazzo e dei tetti dorati
2️⃣ Ingresso nel Palazzo Bianco (White Palace)
🏛️ Funzione: sede amministrativa e residenza dei Dalai Lama
🔹 Sala del Trono del Dalai Lama
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Luogo in cui riceveva visitatori, monaci e ambasciatori
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Decorazioni dorate, simboli tibetani e troni intarsiati
🔹 Biblioteca di Sutra
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Contiene migliaia di testi sacri scritti in oro o su foglie di palma
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Alcuni sono custoditi in armadi dorati
🔹 Appartamenti privati
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Stanze in cui il Dalai Lama viveva e meditava
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Decorazioni semplici ma cariche di significato, con statue personali del Dalai Lama
🔹 Cucina e zone di servizio reali
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Non sempre accessibili, ma visibili da passaggi laterali
3️⃣ Passaggio al Palazzo Rosso (Red Palace)
🎯 Cuore spirituale del Potala
🔸 Stanza delle Stūpa (Chorten)
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Le tombe dei Dalai Lama: stūpa dorate alte fino a 15 metri, ornate con oro, pietre preziose, coralli, turchesi
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La più grandiosa è quella del V Dalai Lama: oltre 3.700 kg di oro
🔸 Sala dei Mille Buddha
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Muri completamente ricoperti da piccole statue dorate del Buddha
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Atmosfera densa di incenso e preghiere
🔸 Sala della Meditazione
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Qui i Dalai Lama si ritiravano per la pratica spirituale
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Statue di Avalokiteshvara e testi sacri
🔸 Murales storici
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Scene della vita del Buddha, reincarnazioni del Dalai Lama, cerimonie sacre e relazioni con imperatori cinesi
🔸 Sale rituali
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In alcune si trovano strumenti musicali rituali, ruote della preghiera, e offerte di burro di yak
⚠️ Nota: all’interno è vietato scattare fotografie
4️⃣ Discesa e area esterna
🌀 Kora – Circumambulazione del Potala
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Cammino rituale (1–1.5 km) attorno al palazzo
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I pellegrini tibetani recitano mantra e fanno girare le ruote di preghiera
📍 Luoghi lungo la kora:
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Lago sacro “Dragon King Pool” a sud del palazzo
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Punto panoramico del Chakpori Hill (药王山), perfetto per fotografie iconiche con il Potala sullo sfondo
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Muri con thangka, ruote di preghiera e bandiere tibetane
🍵 Fine visita – Relax e cultura
📌 Caffè tibetano o casa da tè nelle vicinanze (es. Makye Ame), dove sorseggiare tè al burro di yak o tè dolce mentre si riflette sull’esperienza
📚 Puoi anche acquistare:
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Libri su Lhasa e il buddhismo tibetano
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Thangka, rosari, incensi e artigianato locale
📅 Suggerimenti pratici
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Altitudine: acclimatati almeno 1 giorno prima a Lhasa (~3.650 m)
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Abbigliamento: comodo, a strati, con scarpe buone per salite
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Rispetto: è un sito sacro → evitare risate, selfie irrispettosi, toccare statue
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Lingua: le guide ufficiali parlano cinese, inglese e talvolta tibetano (o si può richiedere guida privata in italiano con agenzia)
Ecco una descrizione dettagliata delle principali opere d’arte e tesori religiosi custoditi all’interno del Palazzo del Potala (布达拉宫 Bùdálā Gōng), uno dei più ricchi patrimoni spirituali e artistici del Tibet. Le opere mescolano arte religiosa tibetana, simbolismo buddhista, artigianato rituale e decorazioni imperiali, rendendo il Potala una vera capsula del tempo sacro.
🪷 1. Le Stūpa dorate dei Dalai Lama (灵塔 Lǐngtǎ)
📍 Palazzo Rosso
Le più imponenti opere del Potala sono i chorten funerari (stūpa reliquiari) contenenti le mummie imbalsamate di otto Dalai Lama.
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🟡 La più grande è quella del V Dalai Lama, alta circa 15 metri, interamente rivestita in oro massiccio (oltre 3.700 kg) e decorata con diamanti, coralli, turchesi, lapislazzuli, e altre pietre sacre.
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Ogni stūpa è circondata da murales narrativi e sculture rituali legate alla vita e alle visioni spirituali del Dalai Lama custodito.
🖼️ 2. Affreschi e murales storici
📍 Vari piani del Palazzo Rosso
Oltre 2.500 m² di pitture murali ricoprono le pareti del Potala. I principali soggetti sono:
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🧘♂️ Vita del Buddha Śākyamuni: nascita a Lumbinī, illuminazione sotto il fico, predicazione a Sārnāth, entrata nel nirvāṇa.
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🕉️ Mandala cosmici tantrici: diagrammi mistici a più livelli con divinità del Vajrayāna
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🪔 Biografie illustrate dei Dalai Lama
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📜 Storie legate al Tibet: leggende della principessa cinese Wencheng e dell’imperatore Songtsen Gampo
Tutti gli affreschi sono dipinti con pigmenti minerali naturali, in uno stile tipicamente tibetano (influenzato da Nepal e Kashmir).
🗿 3. Statue sacre
📍 Sale principali del Palazzo Rosso e Bianco
Alcune delle statue più venerate:
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Avalokiteśvara a 11 teste e 1.000 braccia (千手观音 Qiānshǒu Guānyīn): scolpita con dettagli minuziosi per ogni mano che tiene un simbolo buddhista.
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Tsongkhapa (宗喀巴): fondatore della scuola Gelugpa (quella del Dalai Lama)
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Maitreya (弥勒佛): Buddha del futuro, rappresentato in posa maestosa, spesso dorato
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Padmasambhava (莲花生): il grande maestro tantrico che portò il Vajrayāna in Tibet
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Statue personali del Dalai Lama: in alcuni casi, statue con vesti e accessori reali
Le statue sono spesso realizzate in rame, bronzo dorato o argento, e molte sono incastonate con gioielli.
📚 4. Testi sacri e xilografie
📍 Biblioteca sacra del Palazzo Bianco
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Centinaia di volumi di sutra e tantra scritti in oro liquido su carta nera o inchiostro rosso su foglie di betulla.
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I testi sono spesso coperti da stoffe broccate e custoditi in armadi intagliati e dorati.
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Molti testi sono copie uniche, tramandate da maestro a discepolo.
🥁 5. Oggetti rituali buddhisti
📍 Sale minori e stanze cerimoniali
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Ritual drum (鼓): usato durante le cerimonie tantriche
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Dorje e campane (金刚杵 jīngāngchǔ): simboli della saggezza e della compassione unite
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Torma (供品): offerte alimentari in pasta di orzo e burro scolpite artisticamente
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Butter lamps (酥油灯): lampade a burro di yak accese in preghiera, spesso centinaia contemporaneamente
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Ruote di preghiera: alcune grandi, montate su supporti, ruotano mentre si recitano mantra
🧵 6. Thangka (唐卡) e stoffe sacre
📍 Sospesi alle pareti o conservati nelle sale
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Thangka: dipinti portatili su seta o cotone, raffiguranti divinità, mandala o scene cosmologiche
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Alcuni thangka misurano diversi metri di altezza, specialmente quelli esposti durante i festival annuali
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Decorazioni in broccato dorato, cornici in legno scolpito, e dettagli cuciti con fili d’oro
🪙 7. Doni imperiali e arte sinotibetana
📍 Zone del Palazzo Bianco
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Omaggi degli imperatori Qing, come vasi cloisonné, giade intagliate, e sigilli cerimoniali
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Pezzi di porcellana e bronzi che mostrano l’unione tra arte Han e tibetana
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Questi oggetti simboleggiano i legami religiosi e politici tra la corte imperiale e i Dalai Lama
✨ Conclusione
Il Potala è più di un palazzo: è una reliquia vivente del Buddhismo Vajrayāna, un museo d’arte sacra, e un simbolo dell’identità tibetana.
Le opere al suo interno non sono solo da ammirare esteticamente, ma sono oggetti di venerazione, ponti tra umano e divino, e contenitori di potere spirituale.
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