Il Corridoio Chang’an–Tianshan (长安—天山廊道) è uno dei tratti più importanti e storicamente ricchi della Via della Seta, oggi riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità UNESCO (dal 2014, insieme a Cina, Kazakistan e Kirghizistan).

📍 Percorso e geografia

• Parte da Chang’an (oggi Xi’an, Shaanxi), capitale di vari imperi cinesi.

• Segue il corridoio dell’Hexi in Gansu, costellato di città-oasi e fortificazioni.

• Attraversa il bacino del Tarim e le vie intorno al deserto del Taklamakan.

• Si biforca attorno ai monti Tianshan (Xinjiang), con passaggi verso l’Asia centrale.

📜 Storia

• Dinastia Han: la rotta prende forma grazie alle missioni di Zhang Qian, che aprono contatti ufficiali con i regni centroasiatici.

• Epoca Tang: massimo splendore, Chang’an è metropoli cosmopolita, crocevia di mercanti e culture.

• Epoca Yuan: sotto la Pax Mongolica il corridoio diventa sicuro e molto frequentato.

🛍️ Scambi

• Verso ovest: seta, porcellana, tè, carta, polvere da sparo.

• Verso est: cavalli del Fergana, vetro, pietre preziose, spezie, strumenti musicali, religioni e idee.

• Non solo merci: anche arte, architettura, matematica, astronomia e credenze viaggiavano lungo il corridoio.

🌍 Siti UNESCO

• 33 siti tra città antiche, fortezze, stazioni di posta, resti di caravanserragli, grotte buddhiste, sezioni di mura.

• Tracce tangibili dell’incontro tra culture e civiltà.

💡 Significato culturale

• Ponte tra Oriente e Occidente.

• Laboratorio di multiculturalità.

• Simbolo stesso dello spirito della Via della Seta: scambio, curiosità, contaminazione culturale.

Ecco tutti i 33 siti del Corridoio Chang’an–Tianshan (长安–天山廊道), Patrimonio Mondiale UNESCO.