Un romanzo epico che parla di femminilità, guerra, sacrificio e amore, ispirato alla leggenda di Xishi e delle Quattro Bellezze dell’antica Cina. La bellezza di Xishi è vista come una benedizione dagli abitanti del piccolo villaggio Yue in cui vive, convinti che il miglior destino possibile per una ragazza sia quello di contrarre un buon matrimonio e mantenere la propria famiglia. Anche il giovane Fanli, consigliere del Re Goujian, pensa che la bellezza di Xishi sia preziosa, e le offre la possibilità di usarla come arma. Un’arma che potrebbe rovesciare il vicino regno rivale di Wu, migliorare la vita del suo popolo e vendicare l’assassinio di sua sorella. Tutto ciò che deve fare è infiltrarsi nel palazzo nemico come spia, sedurre il dissoluto Re Fuchai e indebolirne il potere dall’interno. Addestrata da Fanli nelle arti del combattimento così come a nascondere le emozioni, Xishi si trasforma in una creatura letale. Solo Fanli riesce a vedere oltre gli inganni che la ragazza sa tessere, e l’attrazione che li lega supera ogni finzione. Una volta all’interno della corte Wu, Xishi, desiderata dal re come dai suoi consiglieri, sa che non potrà mai abbassare la guardia. Perché sotto i gesti affettuosi e le maniere gentili del sovrano, si cela un essere brutale. E più Xishi sale nella corte Wu, più lei e Fanli rischiano di cadere in basso: se verrà smascherata come traditrice, farà crollare entrambi i regni.
📚 Chi è Ann Liang
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Ann Liang è nata come Liang Yuan (梁苑) a Pechino il 8 marzo 2000.
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Da bambina si è trasferita in Australia, e ha vissuto tra Cina e Australia per buona parte della sua infanzia e adolescenza — esperienza che influenza fortemente le sue storie.
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Ha studiato storia e media/comunicazione all’University of Melbourne.
Attualmente vive a Melbourne.
✍️ Carriera e stile di scrittura
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Ann Liang ha esordito come autrice pubblicata nel 2016 con un racconto in un’antologia, ma il suo vero debutto come romanziere è arrivato l’11 ottobre 2022 con il romanzo YA-fantasy/romance If You Could See the Sun.
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Da allora ha pubblicato numerosi libri — sia per giovani adulti sia per adulti — mantenendo un ritmo molto alto: secondo una recente analisi, in circa tre anni ha già pubblicato sei romanzi.
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Le sue opere mescolano spesso romance, temi da “school story / boarding school”, realismo contemporaneo, e in vari casi sfumature speculative o elementi fantastici.
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Nel raccontare storie, Liang trae ispirazione dalla sua esperienza di “crossover culturale” — cresciuta tra Cina e Australia — e ama inserire elementi della cultura asiatica contemporanea, evocando l’atmosfera di drammi C-drama, idol culture, internazional schools, ecc.
Una caratteristica distintiva delle sue storie è il mix: un’ambientazione con cultura cinese / asiatica + dinamiche da romanzo YA/rom-com occidentale, che la rende interessante per un pubblico globale.
📖 Alcune delle sue opere principali
Ecco alcuni titoli significativi:
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If You Could See the Sun (2022) — debutto; una storia YA con elementi fantastici e romance.
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This Time It’s Real (2023) — romance contemporaneo ambientato in un contesto scolastico/accademico.
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I Hope This Doesn’t Find You (2024) — un’altra storia YA/romance, con temi come rivalità, identità, relazioni complicate.
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Il canto dei fiumi sommersi (2024) — suo esordio (o quasi) come scrittrice per adulti, con un tono diverso rispetto ai YA.
E altri progetti in arrivo (o già annunciati), segno del suo ritmo produttivo e dell’interesse delle case editrici.
🌍 Cosa rende Ann Liang interessante oggi
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Voce “ibrida” ed internazionale: la sua esperienza tra due culture (Cina / Australia) le consente di scrivere storie che parlano a un pubblico globale, ma restano radicate in un contesto asiatico.
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Produttività e tempismo: in pochi anni ha costruito un catalogo sorprendentemente ampio, dosando fantasy, romance, contemporaneo e YA.
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Rappresentazione e tematiche attuali: i suoi romanzi spesso esplorano identità culturale, pressione scolastica, aspirazioni personali, conflitti sociali e classismi, offrendo ai lettori prospettive fresche rispetto al mondo “occidentale standard”.
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Accessibilità e appeal pop: grazie a dialoghi moderni, trame coinvolgenti e una narrazione “visuale” (che ricorda drammi, serie tv), i suoi libri sono spesso descritti come “facili da leggere ma emozionalmente intensi”.
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